Testimonianze di ex Focaccini
Diego Caccavo - Davide Donnamaria - Fabio Vaiano
Diego Caccavo - Diploma a.s. 2006/07 - Si è laureato in Ingegneria Chimica nel 2011 presso l'Università di Salerno con 110/110 e lode; la sua tesa di laurea ha ricevuto dei premi; ha già pubblicazioni e ha partecipato a conferenze.
"Avevo 14 anni quando ti ho scelta.
Tu, così dinamica e contemporanea, così determinata e mai superficiale. Non eri come le altre, non ostentavi le tue doti, non ti davi delle arie, non ti cullavi dei tuo successi e a testa bassa andavi per la tua strada; in molti ci innammorammo di te, proprio per questo, perchè sapevi dove andare, dove portarci e cosa insegnarci. Sapevi che per stare in questo mondo bisogna conoscere, ma anche saper fare e, nel mescolare le due cose, eri maestra! Ne abbiamo fatta di strada insieme, eppure con te ogni giorno era diverso, ogni giorno una scoperta. sapevi trascinarmi, coinvolgermi, emozionarmi così che le esperienze fatte insieme potessero segnarmi. Con te ho imparato ad osservare, a riflettere, a ragionare e, più ti frequentavo, e più capivo il mondo, la vita.
Avevo 19 anni quando ti ho lasciata!
Siamo stati insieme 5 anni, ci siamo amati, odiati, abbiamo pianto e gioito insieme. Ho fatto tesoro di tutto ciò che abbiamo condiviso e oggi non posso che dirti: GRAZIE! Sono convinto che, alla soglia dei quarant'anni, tu riesca ancora a farti apprezzare, ad intrecciare quel rapporto speciale che a me ha cambiato la vita. Alla MIA scuola: ITIS Focaccia."
Davide Donnamaria - Attualmente lavora presso una rinomata pizzeria salernitana, è iscritto alla facoltà di Chimica. E' sposato ed ha due bellissime bimbe!
"Il Focaccia ... anni sono trascorsi tra quei banchi ... forse qualcuno in più ... ma è stato splendido lo stesso! Non solo per il divertimento, ma soprattutto per i rapporti umani. Amici, professori ... tutto è passato in un attimo, ma tutto è rimasto dentro. Ricordo la 2A: una classe di scalmanati; incominciammo a scrivere frasi neonaziste senza saperne il significato ... quando arrivò il Prof. Antonio Rivellese ci fu un casino incredibile. Grazie a lui mi andai a documentare, a leggere, a capire perchè si fosse arrabbiato così tanto. Quel giorno non imparai la Fisica, ma capii che l'informazione e la conoscenza del passoto sono fondamentali, che bisogna essere attivi, partecipare a ciò che ci circonda. Quel giorno mi cambiò la vita... nel pensiero ma soprattutto nel mio modo di fare. Poi gli anni del triennio ... indimenticabili per me anche per i professori che ho incontrato. Chiedete ancora oggi se ricordano di quella 4M! Eravamo un corpo solo nel bene e nel male, un anno di studio perso ma non lo cambierei per niente al mondo per ciò che abbiamo vissuto. Ma il ricordo più bello, e allo stesso tempo purtroppo il più triste, me lo ha lasciato una persona in particolare ... una donna prima e una professoressa dopo: la professoressa Maria Amato, un rapporto speciale, una seconda madre che ci ha lasciati prematuramente qualche anno fa. Ha creduto in me, era CONVINTA che il sistema scuola non era in grado di valorizzare uno come me ... non credo che fosse così ... ma lei ti dava forza ... secondo lei si poteva vincere tutto ... parlavi con lei e ti ricaricavi ... solo una malattia l'ha fermata e quel giorno ci siamo fermati tutti... il suo ricordo mi accompagna, ogni sua parola cammina con me e, per i 40 anni del Focaccia, il mio ricordo va doverosamente a lei e a chi il Focaccia lo ha vissuto come una famiglia. E, infine, mi piacerebbe ricordare la frase del Prof. Di Maio prima degi esami; mi accompagna ancora oggi nella vita e credo che abbia segnato anche quella dei miei compagni: "Ricorda che gente più fessa di te ha superato brillantemente la prova!!!"
Fabio Vaiano - Diploma a.s. 2002/03 - Attualmente è assegnista di Ricerca presso la Struttura di Tossicologia Forenze dell'Università di Firenze.
"Sorprendentemente 13 anni dopo ricordo ancora quel giorno ... il primo giorno, quando ero lì nel cortile, ad attendere che venisse chiamata la mia sezione, che mi fosse indicata la mia aula ... ancora non capivo che sarei stato chiamato al mio domani ... ricordo i suoni di quel momento, quando noi, ragazzini, aspettavamo con impazienza, con speranza e desiderio ... ne è passato di tempo! Quelli sono stati 5 anni di "tanto"; compagni, amici, amori e gioie e delusioni superate, e ... di professori veri! Grazie di questa opportunità che mi è stata data e grazie per le opportunità che questa scuola ha saputo darmi ancora adesso. Grazie al Prof. Casaburi che durante le lezioni si riempiva completamente di gesso! Grazie al Prof. Barone ... ricordo ancora la sua espressione quando lo colpii al volto con la manica intrisa di acido solforico! Grazie alla Prof.ssa Falvella, vera insegnante di vita! di lei non posso dimenticare il suo gioco delle "associazion mentali". Del Focaccia ricordo le persone e non lo studio sui libri, i quaderni, i compiti in classe ... ed auguro che possa accedere lo stesso a chi domani lo sceglierà."